Una delle novità di questo anno
scolastico è la predisposizione del materiale da mettere nelle buste che verranno
proposte ai candidati al momento del colloquio orale. Il colloquio, infatti, secondo
l’art 19 dell’OM 205/2019 prenderà avvio a partire dai materiali che costituiscono,
quindi, solo spunto di partenza. Il colloquio si dovrà sviluppare in una più
ampia e distesa trattazione di carattere pluridisciplinare che possa
esplicitare al meglio il conseguimento del PECUP.
Diverse indicazioni sono state fornite
ai docenti e ai presidenti di commissione nel corso dei numerosi incontri
formativi organizzati dal MIUR nelle diverse regioni.
Il materiale proposto è
disponibile sul sito dell’USR Campania o su quello dell’USR Piemonte.
Quali materiali
La scelta dei materiali per il colloquio è normativamente
affidata in via esclusiva alla commissione d’esame (nota MIUR 20182 del 6 maggio 2019) e ha l’obiettivo di
favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse
discipline
La commissione, quindi, si
riunirà in un’apposita sessione preliminare e sceglierà i materiali tenendo
conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il
documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie
adottate, i progetti e le esperienze svolte, sempre nel rispetto delle indicazioni
nazionali e delle linee guida (art 19 comma 3 OM 205/2019)
Cosa può contenere la
busta:
TESTI (es.
brani in poesia o in prosa, in lingua italiana o straniera)
DOCUMENTI (es. spunti tratti da giornali o riviste,
foto di beni artistici e monumenti, riproduzioni di opere d’arte; ma anche
grafici, tabelle con dati significativi ……..)
ESPERIENZE E PROGETTI (es.: spunti tratti dal
documento del 15 maggio )
PROBLEMI (es.: situazioni problematiche legate alla
specificità dell’indirizzo, semplici casi pratici e professionali)
Cosa non deve
contenere la busta:
Domande, serie di domande, argomenti, riferimenti a
discipline
Come si costruisce il
percorso durante il colloquio
Il candidato verrà chiamato ad
analizzare un materiale che non gli è preventivamente noto. Pertanto, il percorso
si costruisce «in situazione», con una personalizzazione; ad esempio lo stesso
materiale può portare a diverse «strade».
Al candidato viene richiesto di
analizzare un materiale che sia non solo attinente al percorso formativo, ma
anche adatto a trarre spunti interdisciplinari.
Il pieno coinvolgimento delle
discipline può, comunque, essere realizzato anche nelle altre parti del
colloquio, evitando forzature.
Nei prossimi giorni verranno pubblicati altri approfondimenti sull’esame di stato.
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Esame di stato 2019: Fasi del Colloquio Orale
Nuovo Esame di Maturità 2019: Colloquio Orale. Istruzioni e Modalità organizzative e Operative.
Documento del 15 maggio: il consiglio di classe non può indicare i materiali da inserire nelle buste
Nei prossimi giorni verranno pubblicati altri approfondimenti sull’esame di stato.
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