giovedì 31 maggio 2018

Immissioni in Ruolo e mobilità 2018: Ripartizione percentuale dei posti disponibili, mobilità, GM 2016, GMRA 2018, GAE



In attesa della pubblicazione dei movimenti del personale docente e delle immissioni in ruolo, restano ancora dubbi dei docenti sulla ripartizione dei posti tra mobilità, immissioni in ruolo e le varie graduatorie. Proviamo a fare chiarezza.

I posti in organico di diritto, vacanti e disponibili, all'inizio delle operazioni di mobilità (al netto dei soprannumerari) vengono così ripartiti (secondo l'allegato 1 al CCN mobilità 2017):

·         30% trasferimenti interprovinciali;

·         10% passaggi di cattedra/ruolo;

·         60% immissioni in ruolo, di cui: 30% a GM 2016 e 30% a GAE.

Le assunzioni da GM 2016 saranno effettuate sino al termine di validità delle graduatorie medesime, fermo restando il diritto all'immissione in ruolo per i vincitori del concorso (DL 59/2017 art 17 comma 2). Solo successivamente, i posti residui andranno a GMRA 2018 (se già pubblicate).

Descriviamo degli esempi per cercare di comprendere meglio degli ipotetici casi specifici.


ESEMPIO 1

Provincia X cdc Y. Ci sono 50 posti disponibili per la mobilità al netto dei soprannumerari.

15 posti sono riservati ai trasferimenti da una provincia diversa;
5 posti sono riservati a chi chiede passaggio su altro posto o classe di concorso;
15 posti sono riservati alle assunzioni da GM2016
15 posti sono riservati alle assunzioni da GAE.

Se le GAE sono esaurite o si esauriscono nel corso delle operazioni di assunzione a TI 2018, i posti residui vanno a GM 2016.

Se le GM 2016 sono esaurite o si esauriscono nel corso delle operazioni di assunzione a TI 2018, i posti residui vanno a GMRA 2018, se queste sono state già pubblicate (ossia: prova svolta, valutazione dei titoli, pubblicazione GMRA 2018 definitiva).

I posti residui potrebbero anche essere più del 60%. Ciò si verifica se i trasferimenti interprovinciali e i passaggi di ruolo/cattedra sono meno del 40%.


ESEMPIO 2

Provincia X cdc Y. Ci sono 50 posti disponibili per la mobilità al netto dei soprannumerari.

Solo 10 persone (su 15 posti disponibili) ottengono il trasferimento interprovinciale. Solo 4 persone (su 5 posti disponibili) ottengono il passaggio di cattedra/ruolo. A questo punto al termine delle operazioni di mobilità oltre ai 30 posti già in partenza riservati alle immissioni in ruolo, se ne aggiungono 5 che non sono stati occupati dai trasferimenti.

Quindi le immissioni in ruolo verranno ripartite al 50% di 35: 17 a GM e 17 a GAE; il posto in più (dispari) viene dato in alternativa un anno a una graduatoria e un anno all'altra.

La quota per le immissioni in ruolo potrebbe essere maggiorata dai passaggi di ruolo, in seguito ai quali si libereranno posti sul grado di provenienza. Ciò non succede per la scuola secondaria di II grado.


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Mobilità 2018: Come controllare lo stato della domanda di mobilità.

Concorso Docenti: Vantaggi e Svantaggi del FIT

Anno di Prova Tutor e Comitato di Valutazione: Modelli di Relazione Finale e Rubriche di Valutazione





Il tutor del neoassunto in anno di prova è una figura molto importante in quanto secondo il DM 850 del 2015 ha il compito di accogliere il docente in formazione nella comunità professionale, di favorire la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola ed esercitare ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento.

Il ruolo del tutor si esplicita soprattutto nell’ambito dell’attività di Peer to Peer, descritta qui: Peer to Peer: cosa deve fare il tutor e cosa devefare il neoimmesso.


Quali sono gli adempimenti finali del tutor?

Al termine dell’anno di prova, dopo aver svolto il Peer to Peer e compilato gli eventuali moduli che la scuola o l’organizzazione territoriale (Ambito, USR ecc) ha richiesto il tutor deve:

  • Compilare il questionario di monitoraggio finale presente sulla piattaforma INDIRE, accedendo con le proprie credenziali;
  • Stampare l’attestato di svolgimento dell’attività di tutoraggio;
  • Elaborare una relazione finale sull’attività di tutoraggio, che andrà consegnata al Comitato di Valutazione (istruttoria).



Modelli di Relazione Finale

Sulla Piattaforma INDIRE nella sezione dedicata ai tutor sono disponibili due modelli di relazione finale, entrambi forniti dall’USR Emilia Romagna. Non è obbligatorio seguire uno dei due modelli, il tutor è libero di elaborare una relazione finale secondo le sue esperienze e valutazioni o di seguire un eventuale modello messo a disposizione dalle organizzazioni territoriali (Scuola di servizio, Ambito Territoriale, USR ecc.).

Il primo modello, disponibile a questo link è di tipo discorsivo.

Il secondo modello, disponibile a questo link, è più schematico, in quanto bisogna solo compilare una griglia seguendo gli indicatori forniti.


Rubrica per la valutazione finale del Docente Neoimmesso in ruolo

sabato 26 maggio 2018

Mobilità 2018: tabella mobilità aggiornata con nuove date infanzia e primaria



Riportiamo la  tabella delle date di pubblicazione dei movimenti del personale docente aggiornta con le nuove date pe rinfanzia e primaria, compreso il personale che chiede mobilità verso i licei musicali per le discipline d’indirizzo, ai sensi dell’art. 4 comma 9 e 10 CCNI.

Non è stato ancora comunicato se anche per la scuola secondaria ci saranno slittamenti.

Per ulteriori approfondimenti suggeriamo la pagina dedicata della FLC CGIL, completa delle indicazioni anche per il resto del personale scolastico.

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Mobilità 2018: Come controllare lo stato della domanda di mobilità.