venerdì 30 marzo 2018

Scadenze: Modello D3 ATA, Esami di stato scuola secondaria, Mobilità Personale Docente



Riassumiamo le principali scadenze che interessano docenti e personale ATA nei prossimi gironi del mese di Aprile 2018.

 

Modello D3 ATA

Tutti coloro che hanno presentato domanda di inclusione in III fascia delle graduatorie per le supplenze del Personale ATA nella scuola (Collaboratore scolastico, Assistete Amministrativo, ecc) dovranno scegliere le sedi entro il 13 Aprile. Si ricorda che si possono sceglie fino a 30 sedi della provincia per la quale è stata presentata la domanda. La scelta dovrà essere effettuata esclusivamente on line tramite l’apposita applicazione sul portale Istanze online.

 

Esami di Satato: commissario e presidente

I docenti interessati dagli esami di stato della Scuola secondaria di secondo grado dovranno presentare domanda tramite l’apposita applicazione sul portale Istanze online entro il 4 Aprile 2018.

 

Mobilità personale Docente

Dal 3 al 26 aprile 2018 sarà disponibile sempre sul portale Istanze Online l’applicazione per la mobilità dei docenti. I docenti potranno chiedere fino a 5 scuole per un massimo di 15 preferenze (tra scuole, Ambiti Territoriali e province) su tutto il Territorio nazionale (mobilità provinciale e interprovinciale in un'unica domanda). Potranno inoltre produrre Domanda di Passaggio di cattedra o ruolo, qualora ne avessero i requisiti.
Si consiglia di non ridursi all’ultimo giorno utile perché il sistema istanze online ogni tanto va in tilt per il sovraffollamento.

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martedì 27 marzo 2018

Campania Neoassunti: confermate le iscrizioni ai poli formativi ed elenco docenti Elenco nominativo docenti ammessi al THE VISITING



Pubblicato l’avviso del USR Campania circa la conferma delle iscrizioni ai laboratori formativi. 

Anche i docenti che erano stati iscritti in soprannumero saranno accettati: “Le domande di iscrizione ai poli, ancorché accettare oltre i limiti numerici predefiniti, saranno soddisfatte e non sarà necessario da parte dei richiedenti confermare l’istanza. I Poli formativi procederanno ad acquisire tutte le iscrizioni pervenute.”
Nell’avviso è riportato l’elenco dei docenti ammessi al visiting alle scuole innovative. Non tutti i docenti che ne avevano fatto richiesta sono stati ammessi, in quanto il numero di posti era limitato.

Graduatorie interne d'Istituto 2018: cosa sono e chi deve presentare domanda



Le graduatorie interne d’istituto sono le graduatorie che ogni istituzione scolastica stila per individuare l’eventuale docente soprannumerario qualora nella scuola ci siano degli esuberi dovuti ad esempio a un calo degli iscritti rispetto agli anni precedenti.
Tutti i docenti di ruolo con titolarità nella scuola o con incarico triennale sono tenuti a presentare la domanda per le graduatorie interne d’istituto. Solo i docenti che appartengono ad alcune categorie protette non sono tenute a presentare domanda ossia i beneficiari delle precedenze previste all’art.13 comma 1 dell’ipotesi di CCNI sulla mobilità ai punti I), III),IV) e VII), come disabilità gravi motivi di salute assistenza a figlio disabile ecc.

Anche chi vuole fare domanda di mobilità provinciale o interprovinciale deve comunque fare domanda per le graduatorie interne d’istituto.
I docenti che sono in assegnazione provvisoria devono presentare domanda presso la scuola di titolarità o di incarico triennale. 
Fino a qualche anno fa i docenti neoimmessi in ruolo non dovevano presentare domanda, in quanto obbligati a fare domanda di mobilità per ottenere sede definitiva. Dall'anno scorso invece i neoimmessi in ruolo hanno ottenuto incarico triennale presso la sede di servizio, pertanto partecipano alle graduatorie interne d’istituto insieme agli altri docenti di ruolo.
Verrà stilata una graduatoria interna d’istituto per ogni classe di concorso unica, ossia che comprenderà sia i docenti su “cattedra” sia su posto di “potenziamento”, indipendentemente dal tipo di contratto (incarico triennale o titolarità su scuola).
Verrà stilata un'unica graduatoria dell’intero istituto, 
anche per le scuole che hanno più plessi, anche in altri comuni e per le scuole superiori che hanno codici meccanografici distinti in base alla tipologia di scuola (istituto tecnico, professionale e liceo).
Rimarranno distintine le graduatorie dei corsi diurni da quelli serali.

La domanda per le graduatorie interne d’istituto non ha una scadenza unica nazionale, ma ogni scuola fissa i suoi termini, anche secondo il CCN la Graduatoria interna d’istituto deve essere pubblicata entro 15 gg dalla scadenza delle domande di trasferimento. 

A questo link la guida di Orizzonte scuola sulle Graduatorie interne e sui titoli valutabili.


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Tutto sulla mobilità:

Mobilità 2018 docenti: presentazione delle domande dal 3 al 26 aprile

 Neoassunti: non è possibile chiedere titolarità sulla sede di incarico triennale

Neoassunti potranno chiedere trasferimento in altra provincia. Importante ordine delle preferenze

giovedì 22 marzo 2018

Neoassunti potranno chiedere trasferimento in altra provincia. Importante ordine delle preferenze



I docenti neoimmessi in ruolo, così come tutti i docenti di ruolo, potranno chiedere il trasferimento sia in provincia che fuori provincia e potranno indicare massimo 15 preferenze tra province, ambiti territoriali e scuole (di quest’ultime massimo 5). La domanda sarà unica, quindi chi desidera indicare sia preferenze in provincia che fuori provincia avrà a disposizione 15 scelte in totale.

E
' importante valutare bene l'ordine in cui  le preferenze verranno inserite: il sistema cercerà di accontentare le preferenze seguendo l'ordine con cui vengono inserite (partendo dalla prima fino all'ultima), a prescindere dal fatto che siano provinciali o interprovinciali.


Esempio: Il docente (indipendentemente da dove sia titolare) inserisce 5 scuole di Napoli e 2 ambiti di Roma. Il sistema valuterà prima la disponibilità sulle 5 scuole di Napoli (nell'ordine indicato nella domanda) e poi solo se non sodifatte, valtuerà gli ambiti di Roma. 
Viceversa, se il docente indica prima gli ambiti di Roma e poi le scuole di NApoli, il sistema valuterà prima gli ambiti di Roma; 

Semplificando, il sistema procede esaminando le preferenze nell'ordine indicato (dalla prima all'ultima). Quando il docente viene soddifatto in una delle preferenze il sistema non va oltre. 

Si ricorda inoltre che non è possibile chiedere tra le 5 scuole la scuola di attuale titolarità.
In ogni caso la domanda non è obbligatoria

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Peer to Peer Anno di Prova: cosa devono fare i tutor e cosa devono fare i docenti Neoassunti

Mobilità 2018 docenti: presentazione delle domande dal 3 al 26 aprile

 Neoassunti: non è possibile chiedere titolarità sulla sede di incarico triennale

 Anno di Prova: Bilancio Iniziale delle competenze. Indicazioni 2017/2018

 Anno di prova 2017/2018: riepilogo attività di formazione per i neoimmessi in ruolo


giovedì 15 marzo 2018

Mobilità 2018 docenti: presentazione delle domande dal 3 al 26 aprile


E' stata pubblicata l'Ordinanza Ministeriale che regola la mobilità dei docenti, ossia i trasferimenti provinciali, interprovinciali e passaggi di ruolo/cattedra.
Le domande per il personale docente andranno presentate  dal 3 al 26 aprile 2018, attraverso il portale istanze online (in forma cartacea solo per la mobilità professionale verso i posti di discipline specifiche dei licei musicali).
Per il 2018 è stato prorogato il CCN mobilità dello scorso anno. 

Riassumiamo quali sono i principali punti della mobilità, che verrano confermati anche quest'Anno Scolastico.

Possibilità di trasferimento in altra provincia per tutti, massimo 15 preferenze

Tutti i docenti di ruolo potranno chiedere il trasferimento sia in provincia che fuori provincia e potranno indicare massimo 15 preferenze tra province, ambiti territoriali e scuole (di quest’ultime massimo 5). La domanda sarà unica, come l'anno scorso, procedura differente rispetto a quella adottata negli ultimi anni, quindi chi desidera indicare sia preferenze in provincia che fuori provincia avrà a disposizione 15 scelte in totale.


Valutazione per intero del servizio preruolo

Il servizio preruolo nelle scuole stati viene valutato per intero, ossia 6 punti e non la metà, come invece veniva fatto fino a qualche anno fa. Nessuna novità invece per il servizio nelle scuole paritarie.


Titolarità su scuola per chi ha incarico triennale

Chi attualmente si trova con un incarico triennale in una scuola, indipendentemente dal fatto che sia stato scelto dal DS o assegnato d’ufficio, potrà ottenere la titolarità su scuola se riuscirà ad ottenere il trasferimento in un a delle massimo 5 scuole che eventualmente indicherà. Il docente potrà indicare anche meno di 5 scuole e le scuole possono appartenere anche a province diverse.


Rischio di perdere la titolarità su scuola

Se un docente attualmente titolare su scuola indica nella domanda un ambito territoriale o una provincia e ottiene il trasferimento su una di queste preferenze, perde la titolarità su scuola e diventa titolare su ambito territoriale. Dovrà poi sottoporsi alla chiamata per competenze (ex chiamata diretta) presentando candidatura ai Dirigenti Scolastici delle scuole dell’ambito territoriale ottenuto.



Graduatorie interne d'istituto uniche

L’organico di diritto e quello di potenziamento confluiscono in un organico unico ossia l’organico dell’autonomia previsto dalla legge 107/2015. Verrà, dunque, stilata una graduatoria interna d’istituto per ogni classe di concorso unica, ossia che comprenderà sia i docenti su “cattedra” sia su posto di “potenziamento”. Anche per le scuole che hanno più plessi, anche in altri comuni e per le scuole superiori che fino a qualche anno fa avevano codici meccanografici distinti in base alla tipologia di scuola (istituto tecnico, professionale e liceo) verrà stilata un'unica graduatoria dell’intero istituto e non più graduatorie distinte. Rimarranno distintine le graduatorie dei corsi diurni da quelli serali.


 
Neoimmessi in ruolo 2017

I docenti neoimmessi in ruolo 2017 che hanno già un incarico triennale in un istituto scolastico non dovranno fare domanda di mobilità obbligatoria, in quanto fanno parte dell’organico dell’autonomia della scuola. Potranno fare domanda di mobilità volontaria anche in un'altra provincia così come tutti gli altri docenti.

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Peer to Peer Anno di Prova: cosa devono fare i tutor e cosa devono fare i docenti Neoassunti

 

Neoassunti: non è possibile chiedere titolarità sulla sede di incarico triennale