Anno di Prova Neoassunti: Attività di Formazione monte ore complessivo

 

I neoimmessi in ruolo dalle diverse graduatorie concorsuali e da GPS e i docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo (da un ordine di scuola all’altro), dovranno affrontare quest’anno il percorso di formazione per l’anno di prova.

Per il 2021/2022, con  nota 30345 del 4 ottobre 2021, si conferma la struttura del percorso degli ultimi anni, che consiste in 50 ore di formazione, suddivise in 18 ore in presenza, 12 ore di ricerca/azione in modalità peer to peer, 20 ore online sulla piattaforma INDIRE:

 

18 ore in presenza/webinar

Le scuole Polo organizzaranno 18 ore di formazione in presenza o in modalità webinar.

Ci sarà un primo incontro iniziale, seguito da 12 ore di laboratori formativi (o visiting). Si concluderà con un incontro finale.

La durata dell'incontro inziale e finale è variabile, ma in totale sarà di 6 ore.

I laboratori potranno essere suddivisi in diversi modi per un totale di 12 ore, ad esempio 3 incontri da 4 h, 4 incontri da 3h, 2 incontri da 6h ecc.

 

Anche per quest’anno ci sarà  la possibilità per alcuni docenti, che verranno scelti dall’USR secondo modalità regionali, in sostituzione di alcune ore (o tutte) dei laboratori formativi, di effettuare “Visite in scuole innovative” che si caratterizzano per una consolidata propensione all’innovazione organizzativa e didattica finalizzata a favorire il confronto, il dialogo e il reciproco arricchimento al fine di suscitare motivazioni, interesse, desiderio di impegnarsi in azioni di ricerca e di miglioramento.

 

12 ore di Peer to Peer

I docenti in anno di prova dovranno svolgere il Peer to Peer che, come da DM 850 del 2015, è un’attività di osservazione in classe, svolta dal docente neo-assunto e dal tutor, ed è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento.

L’osservazione è focalizzata:

• sulle modalità di conduzione delle attività e delle lezioni
• sul sostegno alle motivazioni degli allievi
• sulla costruzione di climi positivi e motivanti
• sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti.

 Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione con il docente tutor e sono oggetto di specifica relazione del docente neo-assunto.

 Alle attività di osservazione sono dedicate almeno 12 ore.

In questo quadro, va valorizzata la figura del tutor accogliente che assicura il collegamento con il lavoro didattico sul campo e si qualifica come “mentor” per gli insegnanti neoassunti, specie di coloro che si affacciano per la prima volta all’insegnamento. 

Per maggiori informazioni sul Peer to Peer potete consultare questo approfondimento:

Peer to Peer docenti in anno di prova: in cosa consiste, quante ore, cosa fa il neoassunto, cosa fa il tutor

 

20 ore online 

A supporto delle attività previste dall’anno di prova, i docenti avranno a disposizione la piattaforma INDIRE NEOASSUNTI per l’elaborazione del Portfolio Professionale, per consentire di documentare il percorso, riflettere sulle competenze acquisite, dare un “senso” coerente al percorso complessivo.

I docenti dovranno quindi completare tutte le attività previste in Piattaforma (Bilancio Iniziale e finale, Curriculum Formativo, Attività didattica, laboratori, questionari ecc) e in fine presentare il Dossier e il Portfolio al Comitato di Valutazione.

Per la compilazione della piattaforma viene considerato un tempo che corrisponde forfettariamente a 20 ore di impegno (come specifica la nota MIUR del 4/10/2021).

Non ci sarà quindi un “contatore”, si può anche valutare la possibilità di elaborare alcune sezioni su un format (ad esempio un file word) e poi effettuare il copia e incolla in piattaforma

Si conferma, infine, che la presentazione del portfolio professionale al Comitato di valutazione sostituisce la elaborazione di ogni altra relazione.

 

 

Docenti Assunti da GPS

I docenti assunti da GPS dopo il superamento dell'anno di prova dovranno sostenere anche una prova disciplinare, come riportato in questo approfondimento:

DOCENTI ASSUNTI CON PROCEDURA STRAORDINARIA ART 59: Anno di prova e Prova disciplinare 

 

180 giorni di effettivo servizio e 120 giorni di attività didattiche

 Il superamento del periodo di formazione e prova, è subordinato allo svolgimento del servizio effettivamente prestato per almeno centottanta giorni nel corso dell'anno scolastico, di cui almeno centoventi per le attività didattiche. 

Per sapere cosa rientra e cosa è escluso dai 180 gg e dai 120 di attività potete consultare questo link:

Quali periodi vanno considerati nei 180 e nei 120 giorni di attività per la validità dell’anno di prova e come vanno riproporzionati per i docenti in part time

 

Per chi volesse tenere il conto dei giorni di servizio prestati, una collega in anno di prova ha condiviso con i colleghi una tabella da compilare, secondo le proprie esigenze. La tabella è disponibile qui:

Tabella per il calcolo dei 180gg di servizio e 120 gg di attività didattica

 

Altri approfondimenti sulle attività da svolgere nell'anno di prova sono disponibili qui:

Tutto su Anno di Prova Neoassunti Dima Scuola

 

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Anno di Prova e Formazione 2020/2021

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Esempio Curriculum Formativo Scuola dell'Infanzia

 

 

Il Curriculum Formativo è una delle prime sezioni da compilare in Piattaforma INDIRE Neoassunti.

Riportiamo di seguito un esempio di Curriculum Formativo compilato  e condiviso da una collega che ha sostetuno l'Anno di Prova negli Scorsi anni.

Ricordiamo che è da intendersi come un momento di condivisione e confronto tra i docenti neoimmessi in ruolo, essendo molto personale e quindi un semplice esempio di come potrebbe essere realizzato un Curriculum Formativo.

Tale esempio. quindi, va modificato secondo le proprie esperienze.

Il Format scaricabile del Curriculum Formativo è disponibile a questo link:  

Curriculum Formativo Neoassunti: Format modificabile 2021/2022

 

 

Esperienza 1: Supplenza 

 

Titolo della esperienza

Supplenza annuale presso la scuola dell'infanzia I.C.XXXXXXXX

Anno di inizio

2014

 

Breve descrizione

A Settembre 2014 ho preso servizio in una classe in cui era presente un bambino audioleso di 5 anni. E' stato il mio primo contatto stretto con questa tipologia di disabilità e ricordo come i primi giorni avessi timore di rimanere sola in classe, perché ritenevo di non avere le competenze idonee a gestire la situazione non avendo alcuna specializzazione in merito. Invece, giorno dopo giorno, tutte le mie paure sono svanite perché, osservando i compagni, ho notato come il bambino sapesse comprendere benissimo ciò che gli veniva detto attraverso la lettura del labiale. L'importante era ottenere la sua attenzione, posizionarsi di fronte a lui e parlare in modo chiaro e semplice mantenendo sempre il contatto visivo.

Durante il corso dell'anno poi ho appreso pian piano anche qualche "segno" da abbinare al parlato e l'emozione più grande l'ho provata durante la recita di fine anno quando tutta la classe ha recitato una poesia in LIS. La gioia di questo bimbo è stata infinita.

 

Cosa ho imparato?

Questa esperienza mi ha dato modo di mettere in campo tutta la mia sensibilità e mi ha arricchita molto sotto il profilo umano in quanto l'incontro con la diversità, qualunque essa sia, ti lascia un segno nel cuore. E' gratificante vedere come un nostro piccolo contributo possa aiutarli in maniera concreta nella conquista della propria autonomia ed è bello gioire insieme a loro anche delle più piccole conquiste. Dal punto di vista professionale invece mi ha spinta ad aggiornarmi e ad approfondire in maniera autonoma l'argomento al fine di apprendere le metodologie più idonee ad attuare una didattica inclusiva per alunni sordi. Ho appreso così l'importanza di alcuni accorgimenti quali la disposizione spaziale dei banchi in modo da rendere visibili tutti i compagni, il parlare in modo chiaro e semplice scandendo bene le parole e il ricorrere a materiale visivo o strumenti multimediali di supporto (ad esempio racconto di storie attraverso la lettura di immagini o visione di brevi video). Appena ne avrò l'opportunità vorrei tanto frequentare un corso per apprendere la LIS.

 

 

Esperienza 2: Università

Titolo della esperienza

Percorso universitario svolto presso l’Università degli Studi XXXX

Anno di inizio

2006

 

Breve descrizione

Nell’ambito dei miei studi universitari sono molto legata alle attività di tirocinio formativo che mi hanno avviata alla mia professione docente. Il tirocinio era articolato in tirocinio diretto (attività di osservazione del contesto educativo, dell’organizzazione scolastica, dello svolgimento delle attività didattiche e dell’organizzazione delle attività di routine presso le Scuole dell’Infanzia) e tirocinio indiretto (incontri presso l’Università uniti a momenti di autoformazione finalizzati a discutere, analizzare e documentare l’esperienza svolta).

 

Cosa ho imparato?

Le attività di tirocinio sono state fondamentali per identificarmi nel mio ruolo di insegnante in quanto è grazie ad esse che ho sviluppato un grande senso di iniziativa ed ho provato a mettere in pratica per la prima volta ciò che avevo imparato teoricamente. Inoltre mi hanno permesso di acquisire una conoscenza approfondita degli aspetti organizzativi, educativo-didattici e relazionali coinvolti nel processo formativo e giorno dopo giorno, attraverso il “fare”, attraverso i consigli delle colleghe e qualche errore, mi hanno permesso di costruire il mio metodo di lavoro. Ritengo dunque che l’esperienza di tirocinio abbia inciso positivamente sulla mia professionalità in quanto, attraverso un contatto diretto e costante con la realtà scolastica, mi ha offerto la possibilità di arricchire il mio bagaglio di conoscenze e competenze ed ha attivato in me la curiosità e la motivazione necessarie per svolgere questa professione. Molto importante in questo processo di crescita è stata l’acquisizione della capacità di mettermi in discussione attraverso un monitoraggio continuo del processo di insegnamento e apprendimento e la capacità di auto-critica atta a rilevare i miei punti di forza e debolezza per un continuo miglioramento professionale. Infine quest’esperienza mi ha arricchita sul piano umano dandomi la possibilità di instaurare forti legami con docenti e bambini.

 

Altri esempi di Curriculum Formativo sono disponibili qui:

Esempio Curriculum Formativo Scuola Secondaria

 

INDIRE NEOASSUNTI 2019 2020: Curriculum Formativo. Guida ed esempio Svolto.

 

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Anno di Prova e Formazione 2020/2021

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