giovedì 25 luglio 2019

Noi insegnanti delle scuola dell'infanzia e primaria non siamo degli inetti. Lettera


Tanta l’amarezza dei docenti di ruolo nella scuola dell’infanzia e Primaria, che si sono visti esclusi dalle abilitazioni PAS, secondo la Bozza del Decreto divulgata inquesti giorni.

Stiamo ricevendo da ieri tanti commenti di delusione e richieste di spiegazioni rispetto a questa decisione del MIUR.



Tra questi riceviamo e pubblichiamo la lettera di una Docente:



I docenti di ruolo con servizio maturato nelle scuole dell’infanzia e primarie statali sono allibiti.

Le tessere sindacali dei docenti di infanzia e primaria non costano meno di quelle dei professori eppure, il nostro servizio è considerato pari a zero.



Ognuno di noi oltre al titolo specifico per insegnare all’infanzia e alla primaria ha anche conseguito una laurea per insegnare discipline specifiche alle secondarie e tramite aspettativa ex art.36 possiamo accettare supplenze alle secondarie.



Perché siamo stati esclusi? Questa è una discriminazione assurda.

Questo ci costringerà a ricorrere alle vie legali.



Essere ritenuta una docente che vale meno di uno straccio dei pavimenti è doloroso.

Come me, moltissimi colleghi di infanzia e primaria, sono stati funzioni strumentali e hanno collaborato e scritto RAV, PTOF, PdM.



Non siamo inetti e poi perché col nostro titolo possiamo accedere al concorso per dirigenti scolastici di ogni ordine e grado ma, sempre con lo stesso titolo, non possiamo accedere al PAS per abilitarci nelle discipline specifiche nelle quali con sacrifici ci siamo laureati/e?



Questo è il riconoscimento del merito è della progressione verticale?


Un bravo docente lo è in ogni ordine e grado, viceversa un docente incapace.


Date anche a noi la possibilità di conseguire l’abilitazione: attualmente siamo gli unici a cui è preclusa.



Grazie per la solidarietà nei nostri confronti

Teresa Betta


Per seguire gli aggiornamenti del Blog , clicca "mi piace" sulla pagina Facebook Dima Scuola, oppure iscriviti al Blog. Da poco è disponibile anche un Gruppo Facebook di Dima scuola
Seguci anche su Telegram per ricevere i nuovi post sul  telefonino:  https://t.me/dimascuola 


domenica 21 luglio 2019

CONCORSO DOCENTI INFANZIA E PRIMARIA: in arrivo bando per oltre 16.000 posti


E' stato pubblicato oggi 18 luglio 2019 in Gazzetta Ufficiale il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 giugno 2019, che recepisce l'Autorizzazione al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca all'avvio delle procedure di reclutamento per docenti di scuola dell'infanzia e primaria per un totale di n. 16.959 posti di cui:
  1. 10.624 per l'anno scolastico 2020/2021;
  2. 6.335 per l'anno scolastico 2021/2022.

(GU Serie Generale n.167 del 18-07-2019)

Si attende nei prossimi giorni il bando.

Quali sono i titoli di accesso al concorso

Secondo il DM 3297 del 9/4/2019, possono accedere al concorso coloro i quali sononin possesso di :

a. titolo di abilitazione all'insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;

Oppure

b. diploma magistrale con valore di abilitazione o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali, o analogo titolo di abilitazione conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l'anno scolastico 2001/2002.

Posti di sostegno

Per le procedure per i posti di sostegno su infanzia e primaria è richiesto inoltre il possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente o di analogo titolo di specializzazione conseguito all'estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

Per altre info ecco un un'approfondimento della FLC CGIL

lunedì 1 luglio 2019

Anno di Prova e FIT 2019: Modelli di decreto finale conferma in ruolo/Assunzione


Al termine del colloquio del comitato di valutazione per i docenti neoassunti o con passaggio di ruolo il Dirigente scolastico emette un Decreto che indica la conferma in ruolo.

Tale decreto verrà poi inviato alla Ragioneria Territoriale di Stato e conservato nel fascicolo del Docente. Verrà poi richiesto al momento della Ricostruzione di Carriera.

Ricordiamo che il comitato di valutazione esprime un parere sul docente, ma sarà il Dirigente Scolastico a emettere il giudizio (favorevole o sfavorevole) relativo alla Conferma in ruolo.

L'USR Campania mette a disposizione un modello per la conferma in ruolo dei docenti in anno di prova disponibile a questo link: Modello Conferma in Ruolo Campania

III Anno FIT

Si ricorda che nel caso del III Anno FIT si tratta di Commissione di Valutazione ( e non di comitato come per i docenti in anno di prova).

In questo caso, infatti, è la commissione che esprime parere favorevole (o sfavorevole) sul superamento del periodo. Inoltre non sarà un Decreto di Conferma in ruolo, ma un Decreto di Assunzione a partire dal 1/09/2019, in quanto i docenti al III anno FIT hanno stipulato a settembre 2018, un contratto a tempo Determinato.

L'USR Campania mette a disposizione un modello per l'Assunzione a Tempo Indeterminato dei docenti al III anno FIT, disponibile a questo link: Modello Decreto di Assunzione III anno FIT Campania

Il  superamento del III anno FIT sostituisce per legge lo svolgimento dell'anno di Prova secondo il decreto
Pertanto i docenti che superano il III anno FIT e vengono assunti a TI, non dovranno ripetere il Periodo di prova.

Per i criteri di valutazione, griglie e modelli di relazione è possibile consultare questo link: 

Comitato di valutazione Anno di Prova: da chi è composto, cosa fa, come si svolge il colloquio, elementi di valutazione e chi emette il giudzio

 

Per seguire gli aggiornamenti del Blog , clicca "mi piace" sulla pagina Facebook Dima Scuola, oppure iscriviti al Blog. Da poco è disponibile anche un Gruppo Facebook di Dima scuola
Seguci anche su Telegram per ricevere i nuovi post sul  telefonino:  https://t.me/dimascuola 



 Articoli correlati:


Anno di Prova 2019 Tutor: modelli di relazione finale. Istruttoria

Peer to Peer Anno di Prova 2019: in cosa consiste, quante ore, quando, cosa deve fare il tutor 

Apertura Piattaforma INDIRE per Tutor