Ancora in tanti gli aspiranti docenti in possesso di un titolo di studio che dà accesso al ruolo di ITP nella scuola secondaria di secondo grado che hanno aderito a vari ricorsi per l’inserimento nelle graduatorie di Istituto (GI) di seconda fascia e per poter partecipare al Concorso a cattedra per i docenti Abilitati, la cosiddetta “Fase transitoria”.
Ricordiamo che gli ITP sono docenti Tecnico Pratici che si occupano di attività didattiche prevalentemente svolte nei laboratori e di solito affiancano in compresenza un docente “teorico”, ma in alcuni casi lavorano anche in autonomia. Per accedere al profilo di ITP basta un diploma (tecnico o professionale), che però deve essere specifico per la materia (classe di concorso) che si insegna. I titoli di studio validi per l’accesso alle classi di concorso e i relativi insegnamenti possono essere consultati a questo link.
Negli ultimi anni sono stati presentati diversi ricorsi, sulla base del presupposto che il Diploma (di cui sopra) è abilitante e pertanto i ricorrenti hanno richiesto di potersi iscrivere nelle graduatorie di Istituto di II fascia, che attualmente è accessibile solo ai docenti che hanno conseguito un’abilitazione entro il 30 maggio 2017.
Sono stati poi presentati ricorsi successivi a tale data sia per l’inserimento in II fascia di GI che per l’accesso al concorso.
Chi è inserito in II fascia di GI alla data del 31 maggio 2017, inoltre, ha potuto partecipare al Concorso Docenti il cui bando è stato pubblicato in GU N° 14 del 16/02/2018).
Infatti al comma 2 dell’art. 3 del bando è riportato che “Gli insegnanti tecnico-pratici possono partecipare al concorso per posti comuni purché' siano iscritti nelle graduatorie ad esaurimento oppure nella seconda fascia di quelle di istituto, alla data del 31 maggio 2017. Possono altresì partecipare al concorso per posti di sostegno purché', in aggiunta, siano anche specializzati sul sostegno.”
I ricorsisti aspettano dunque di sapere come dovranno regolarsi per lo svolgimento della prova orale del concorso.
Ricorsisti inseriti in II fascia al 30/05/2017
I ricorsiti inseriti in II fascia di GI al 30/05/2017, in attesa di provvedimenti definitivi, hanno potuto presentare domanda per il concorso regolarmente su Istanze online e verranno ammessi alla prova orale insieme ai docenti inseriti a pieno titolo in GI di II fascia. E’ importante ricordare che al comma 5 dell’art. 3 del bando è riportato che: “Qualora i requisiti di partecipazione siano posseduti per effetto di provvedimenti giudiziari non definitivi, i candidati partecipano con riserva alle procedure concorsuali e i relativi diritti si perfezionano in esito ai provvedimenti giudiziari definitivi”
Ricorsisti non inseriti in II fascia al 30/05/2017
Tutti i ricorsisti che non sono inseriti in II fascia al 30/05/2017, hanno dovuto presentare domanda cartacea di ammissione al concorso e contemporaneamente ricorso per la partecipazione.
Tali docenti non potranno partecipare alla attuale procedura concorsuale, se prima il TAR del Lazio non si esprimerà in modo favorevole, con una sentenza o una ordinanza cautelare. Quindi se la pronunzia del TAR averrà successivamente all'espletamento delle procedure concorsuali, potrebbero essere istituite apposite sessioni suppletive del concorso 2018. Questo significa che tali ITP ricorsisti, non saranno inclusi nei calendari pubblicati in questi giorni, ma potrebbero accedere in un secondo momento alle prove orali, così come è già accaduto per i ricorsisti del concorso 2016, le cui prove suppletive si stanno tuttora svolgendo, anche in questi giorni.
L’USR valuterà il possesso dei requisiti di ogni candidato ed escluderà dalla partecipazione alla procedura concorsuale, coloro i quali non risultano essere in regola, così come è già accaduto per la regione Lombardia.
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