Il Patto per lo sviluppo professionale va stipulato tra il Dirigente Scolastico e il docente in anno di formazione e prova.
E’ disciplinato dall’articolo 5, comma 3 del DM 850/2015
secondo il quale il dirigente scolastico e il docente neo-assunto, in
base al bilancio delle competenze, sentito il docente tutor e tenuto
conto dei bisogni della scuola, stabiliscono, con un apposito
patto per lo sviluppo professionale, gli obiettivi di sviluppo delle
competenze di natura culturale, disciplinare, didattico-metodologica e
relazionale, da raggiungere attraverso specifiche attività formative.
In sostanza con il patto per lo sviluppo professionale il docente in periodo di formazione e di prova, si impegna, a rafforzare le proprie competenze didattiche con:
- la partecipazione alle attività formative dei laboratori formativi o del visiting coerentemente con quanto ha indicato nel bilancio iniziale delle competenze, che dovranno essere indicate in un’apposita sezione del patto stesso.
- La partecipazione ad attività formative organizzate dalla propria scuola, o da reti di scuole o anche a percorsi formativi esterni con possibilità di utilizzare le risorse ricevute con il bonus docenti per la formazione.
- informare il docente neo-assunto circa le caratteristiche salienti del percorso formativo, gli obblighi di servizio e professionali connessi al periodo di prova, le modalità di svolgimento e di valutazione.
- autorizzare la partecipazione alle iniziative di formazione e a fornire l’informazione in suo possesso circa iniziative interne o esterne di formazione indicando le tematiche in elenco che va riportato).
Nel modello da compilare, pertanto, devono figurare sia le competenze da consolidare evidenziate dal Docente in formazione e prova nel Bilancio delle Competenze, sia l’indicazione delle tematiche laboratori formativi o del visiting che andrà a svolgere come formazione per l’anno di prova.
Le tematiche sono di solito indicate dalle scuole Polo dell'Ambito Territoriale presso il quale il docente in anno di prova svolgerà i laboratori formativi.
In alcune regioni viene chiesto al docente il patto Formativo al momento della frequenza ai laboratori formativi, dalle scuole Polo, pertanto va fatto prima dell’inizio di questi.
MODELLI
Di seguito sono riportati i modelli di Patto per lo Sviluppo professionale disponibili nella sezione Toolkit delle piattaforma INDIRE neoassunti 2021 elaborati da varie regioni, che dovranno però essere aggiornati all’A.S. 2020/2021, in quanto in alcuni modelli sono riportati riferimenti normativi di anni scolastici precedenti.
In alcune può capitare che sia l'USR stesso a inviare alle scuole dei modelli aggiornati. In questi casi conviene attenersi a quello specifico della propria regione.
Modello della regione Campania: Scarica il modello
Modello della regione Umbria: Scarica il modello
Modello 1 della regione Emilia Romagna: Scarica il modello
Modello 2 della Regione Emilia Romagna: Scarica il modello
Per non perdere gli aggiornamenti seguici su Facebook: Dima Scuola
Su telegram: Dima Scuola
Su You Tube: Dima Scuola
Iscriviti al gruppo Facebook Dima Scuola
POST CORRELATI:
Neoassunti e Anno di Prova: Bilancio delle Competenze
Peer to Peer docenti in anno di prova: in cosa consiste, quante ore, cosa fa il neoassunto, cosa fa il tutor
Neoassunti e Anno di Prova: Bilancio delle Competenze
Peer to Peer in anno di prova: Scheda di progettazione
CURRICULUM FORMATIVO Neoassunti: Format modificabile
Il TUTOR dei docenti in anno di prova: scelta, compiti, adempimenti
Nessun commento:
Posta un commento