sabato 25 maggio 2019

PON FSE 2014/2020: Il valore dell’area gestionale si riduce in seguito alle ore di assenza degli allievi.





La nota MIUR 38115 del18/12/2017, fornisce “Chiarimenti e approfondimenti per l’attuazione dei progetti a valere sul FSE”.


Nonostante molti progetti siano stati già avviati, permangono dubbi sul numero di studenti necessario per ogni modulo e come questo è correlato alle spese di gestione.


La nota ribadisce che per gli Avvisi a costi standard in fase di candidatura è stata prevista la partecipazione degli allievi tra un minimo di 15 ed un massimo di 20.

In fase di avvio del modulo la scuola potrà iscrivere un numero maggiore di alunni rispetto a quelli autorizzati (al fine di avere un più alto numero di partecipanti) ma questo non dovrà incidere sul costo di gestione.

Ciò significa che il costo standard massimo per le spese di gestione sarà riferito al solo numero di allievi previsti nella candidatura: ogni ora di presenza corrisponde a  3.47 Euro. Tale contributo verrà inoltre ridotto per ogni ora di assenza degli allievi (punto 4).

Facciamo un esempio:


Per un modulo di 30 ore sono stati preisti in fase di candidatura un massimo di 20 allievi:


20 (allievi)*30 (ore)*3.47 euro= 2082 euro


Ciò significa che il massimo che la scuola potrà impiegare per le spese di gestione è di 2082 Euro, anche se iscriverà più di 20 alunni.


Tuttavia questa cifra scenderà di 3.47 euro per ogni ora di assenza di ogni corsista (sempre su un massimo di 20 corsisti)

Quindi alla fine del modulo si calcoleranno le ore di assenza degli allievi (massimo 20) e per ogni ora verranno decurtati 3.47 euro dal massimale per la Gestione.


Se un corsista fa 3 ore di assenza verranno decurtati 10,41 Euro (3.47*3) dai 2082 massimi, se sono 10 corsisti a fare 3 ore di assenza verranno decurtati 104.1 Euro e così via.

La nota ricorda anche che “se il numero di frequentanti scende al di sotto dei 9 per due incontri consecutivi, il modulo va chiuso immediatamente”. 


A questo punto bisogna valutare due importantissime conseguenze:

  1. Il costo per le spese di gestione tende a diminuire, anche di molto se gli allievi fanno assenze;
  2. La decurtazione del costo non è calcolabile a priori: solo alla fine del modulo si potrà definire la cifra esatta.

Si consiglia quindi di tenere conto di questa particolarità nel momento in cui si progetta una scheda finanziaria, in quanto si potrebbero investire dei soldi nelle spese di gestione che non saranno poi rimborsabili (almeno non dai finanziamenti del PON). 


Ricordiamo che secondo la nota succitata “L’area gestionale comprende tutte le spese legate alla gestione delle attività formative previste dal progetto (materiale didattico, di consumo, certificazione linguistica e informatica, uso attrezzature, spese di viaggio, vitto e alloggio, pubblicità, ecc.). Comprende, inoltre, le spese per il personale eventualmente coinvolto nella realizzazione del progetto, Dirigente Scolastico per la Direzione, il coordinamento e l’organizzazione, il DSGA e il personale ATA per l’attuazione, la gestione amministrativo contabile, referente per la valutazione, o altro personale di supporto se necessario, ecc.” (punto 2.2).


Consigliamo di leggere attentante la nota  e i diversi aggiornamenti ufficiali e note MIUR che sono stati via via pubblicati nel corso di questi anni, tra cui la nota MIUR DGEFID 25 febbraio 2019, prot. 5447, relativa all’imminente avvio di azioni di controllo in itinere, senza preavviso, presso le sedi/plessi delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie di progetti PON FSE.


Per seguire gli aggiornamenti del Blog , clicca "mi piace" sulla pagina Facebook Dima Scuola, oppure iscriviti al Blog. E' disponibile anche un Gruppo Facebook di Dima scuola

Da poco c'è anche un canale Telegram per ricevere i nuovi post sul  telefonino:  https://t.me/dimascuola


1 commento:

  1. Ottima scelta da parte del MIUR. Chi dovrebbe saper gestire e coinvolgere gli alunni sono il Tutor e l'esperto ed invece chi vengono penalizzati dall'azione della loro negligenza o, ancora peggio, dalla loro incapacità il DS, DSGA, AMM.VI, Tecnici e coll.ri scolastici. Mi complimento con chi ha ideato queste scelte

    RispondiElimina