Primo settembre dolce e amaro per neoassunti e precari: gioie e delusioni

Il primo settembre è la data ufficiale dell'inizio del nuovo anno scolastico.

Data importante soprattutto per i neoimmessi in ruolo che oggi hanno fatto la famosa "presa di servizio". 

Per molti si concretizza un sogno, una speranza, un obiettivo, sudato con studio, impegno e dedizione al servizio. 

A tutti loro facciamo le nostre congratulazioni e un in bocca al lupo per il nuovo anno scolastico.

Il tragauardo, infatti per molti non è stato ancora raggiunto!

Gli assunti da GMRA FIT 2018 hanno firmato oggi un contratto a TD al 31 agosto e per vederlo trasformato in un contratto a Tempo Indeterminato, dovranno superare l'ennesimo scoglio: il Comitato di Valutazione finale!

Inoltre alcuni hanno dovuto accettare (o rinunciare per impossibilità) un incarico a numerosi kilometri di distanza nella stessa regione.

Ma c'è chi desiderebbe stare al loro posto: i numerosi docenti ancora precari abilitati o di III fascia.

Molti abilitati che hanno partecipato al concorso Transitorio 2018, si sono visti negare la possibilità di essere assunti quest'anno, perché le Graduatorie Regionali relative alla propria disciplina non sono state ancora pubblicate (l'ultimo giorno utile era il 31/08/2018).

Addirittura in alcuni casi i colloqui orali non sono ancora stati svolti, né calendarizzati, per problemi relativi all'organizzazione delle Commissioni d'esame.

È forte la rabbia e la delusione di chi sarebbe potuto essere nominato già quest'anno su posti vacanti e disponibili.

Dall'altro lato ci sono i docenti di III fascia, che non hanno potuto partecipare a questo concorso perché non abilitati. Per loro si profilano nuovi percorsi concorsuali non ancora ben definiti, in quanto le procedure FIT previste dal 59/2017, sono state messe in discussione.

Nel frattempo, i docenti che lavorano da anni su posti disponibili chiedono la possibilità di conseguire l'abilitazione, per poter almeno passare in seconda fascia di GI.

Quello che accumuna i precari di II e III fascia è l'attesa del prossimo incarico. Quando sarà? Primi di settembre? Ottobre? Riuscirò a lavorare quest'anno? Sono le domande che ci si comincia a fare in questo periodo.

Nella speranza che vengano proposte soluzioni per risolvere, o almeno ridurre, il precariato ci auguriamo un Buon Anno Scolastico.

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