giovedì 12 gennaio 2017

Mobilità 2017: titolarità su scuola solo per chi ottiene trasferimento in una delle massimo 5 scuole richieste. Per tutti gli altri, vecchi o nuovi, titolarità su Ambito.


Cominciano a delinearsi le prime novità del nuovo CCN mobilità in questi giorni in fase di discussione.

Uno degli ultimi resoconti sindacali della CISL riporta che una delle regole sarà l’ “ottenimento della titolarità su scuola per i docenti che, indipendentemente dall’essere titolari su scuola o su ambito, siano soddisfatti su una delle 5 scuole indicate tra le preferenze nella domanda. I docenti soddisfatti su una preferenza di ambito, anche attraverso l'espressione del codice sintetico della provincia, ottengono la titolarità di ambito”.


Si evince, quindi, che tutti i docenti a tempo indeterminato, indipendentemente dall'anno o dalla fase di assunzione, potranno fare domanda di mobilità indicando 15 preferenze tra cui massimo 5 scuole. Se si ottiene trasferimento su una delle 5 scuole si avrà anche titolarità sulla scuola. Se invece si ottiene (qualora sia stata richiesta) mobilità su Ambito Territoriale si avrà titolarità di ambito.


Questo significa che anche chi attualmente è titolare di incarico triennale potrà ottenere titolarità su scuola, se accontentato in una delle massimo 5 scuole indicate nella domanda.


Rovescio della medaglia è che chi attualmente titolare su scuola può perdere la titolarità, qualora chiedesse e ottenere il trasferimento in un ambito territoriale. Tuttavia c'è da dire che questo accordo prevede già una deroga del comma 63 della 107, secondo il quale chiunque avesse fatto domanda di mobilità avrebbe avuto titolarità di ambito, perdendo quella su scuola, persino nel caso in cui fisse risultato soprannumerario.


La domanda di mobilità sarà unica sia per la provinciale che per l’interprovinciale. Nel limite delle 15 preferenze potranno essere espresse sedi (massimo 5 anche di province diverse), ambiti territoriali (anche di province diverse) e intere province. Questo limita molto la possibilità di scelta, rispetto a ciò che era stato consentito fino ad ora.


Ricordo che la contrattazione è tuttora in atto e potrebbe ancora cambiare qualcosa; la conferma ufficiale di queste nuove regole sarà data solo dalla pubblicazione del CCN mobilità.

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